"La Locanda dei Libri" è il nome di un agriturismo sul lago Trasimeno, in Umbria, un posto che è diventato negli anni il punto di riferimento per amanti dei libri e per scrittori. Qui, dopo trent'anni, si ritrovano Matilde, ex psicoterapeuta e proprietaria della locanda, e Matteo, avvocato di professione e scrittore per passione. La loro storia si è interrotta bruscamente anni prima e solo grazie alle pagine del romanzo scritto da Matteo, dai risvolti dichiaratamente autobiografici, i due, in qualche modo, si ritrovano ma devono fare i conti con il tempo che è trascorso, con le loro vite attuali e con gli errori commessi in nome dei rispettivi egoismi.
Parallelamente, per due individui che cercano di (ri)scoprirsi, altri due, Ginevra e Riccardo, in balia dei propri demoni, faticano a lasciarsi andare, seppur consapevoli della potenza del legame a cui, loro malgrado, non possono sottrarsi.
Due storie agli antipodi, un unico, potente e devastante sentimento.
LIBRO:
Anno: 2014
Pagine: 404
Editore: Women@work
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Ho letto questo libro l'estate scorsa ma, dopo aver letto altri due racconti di questa autrice, non potevo non farvi sapere la mia opinione e invitarvi a leggere questo romanzo.
Ho trovato in questo libro quello che ogni lettore reputerebbe il paradiso: una locanda piena di libri. Nelle camere, in cucina, nelle salette. Ovunque! Chi non vorrebbe andarci?
E' un libro emozionante e realistico. Tratta l'amore ma non solo quello di coppia.
Attraverso le pagine ti fa conoscere i personaggi, i loro problemi e intreccia le loro storie in modo magistrale, portandoti ad un finale inaspettato.
Ho amato questo romanzo fin da subito, nonostante il genere che non è tra i miei preferiti.
Un capolavoro, molto scorrevole, da leggere tutto d'un fiato.
La mia valutazione: